Nonostante le incertezze causate dalla pandemia, gli istituti hanno fatto il possibile per farsi trovare pronti all’appuntamento con il suono della campanella per il nuovo anno scolastico. Tra le opere intraprese, anche numerosi lavori agli edifici che si preparano a riaccogliere gli studenti.
Dalla provincia sono giunti 400mila euro di finanziamenti dai fondi Covid-19 erogati dal Governo negli ultimi due anni per l’ampliamento di spazi esistenti o l’adeguamento di spazi integrativi messi a disposizione. E’ stata poi intrapresa la strada dei finanziamenti tramite i bandi: è quanto ha fatto il Comune di Darfo dove, dopo i lavori di efficientamento e miglioramento delle scuole di Gorzone, Montecchio, Angone e Pellalepre, sono stati portati avanti altri interventi su vari istituti del territorio.
La messa in sicurezza del Tovini è quasi conclusa, mentre per quella dell’Ungaretti serviranno ancora otto mesi; alla scuola materna di Boario, invece, con 125mila euro sono stati effettuati lavori di miglioramento, che consistono nella sostituzione dei serramenti, nella ripavimentazione delle aule e del corridoio centrale.
Le primarie di Boario e di Gorzone, invece, sono state oggetti dei lavori di sistemazione delle due piccole palestre, con una spesa di 24mila euro. Opere che, in tutti i casi, puntano a migliorare non solo la sicurezza ed il benessere dei bambini, ma anche ad ottenere un maggiore risparmio energetico.
Gli interventi di svolgeranno secondo tempi e modalità che non andranno ad interferire con le attività educative. Il Comune non verserà nulla dei 150mila euro complessivi, essendo finanziati dalle Legge 160/2019 per investimenti in Opere Pubbliche.