Cinque serate di dibattito, scoperta e riscoperta delle montagne e di una passione che, si viva o meno vicino ad esse, quando ti prende non ti molla più. Si potrebbe riassumere così il bilancio della rassegna Montagne al Cinema, andato in scena nelle settimane scorse al cinema Garden Multivision di Darfo Boario Terme, dove appassionati e curiosi hanno avuto l’opportunità di incontrare alcuni dei protagonisti d’alta quota.
Robert Antonioli, Hervé Barmasse, Sara Bonfanti, Matteo Della Bordella, Leo Gheza e Jacopo Larcher sono stati i protagonisti dei cinque appuntamenti, organizzati dal Cai di Vallecamonica con l’inedita direzione artistica di Giò Moscardi.
“Le storie straordinarie, le imprese incredibili e le immagini mozzafiato hanno catturato l’immaginazione del pubblico, dimostrando che la passione per la montagna è più viva che mai”, sono le parole di Moscardi, che è stata anche moderatrice delle serate, durante cui ci sono stati dei fuori programma, con i protagonisti che si sono a volte fermati dopo il dibattito in sala per incontrare da vicino gli spettatori, a pochi metri dalla mostra allestita all’ingresso del cinema con gli scatti di Dario Bonzi che -con fiori, animali selvatici e paesaggi di ogni stagione- hanno immerso il pubblico nella giusta atmosfera della rassegna. Montagne al Cinema è stato reso possibile, oltre che dagli sponsor, anche grazie al contributo della Comunità Montana e del Bim, del Comune di Darfo e della Conferenza Stabile del Cai di Vallecamonica.