Da tempo gli abitanti di Monte Isola chiedevano, anche con una raccolta firme, una soluzione al problema delle mancate fermate dei battelli della Navigazione Lago d’Iseo nei porti di Sensole e Siviano. Proprio di questo, e non solo, si è parlato nell’incontro che si è tenuto giovedì mattina sull’isola, alla presenza di Claudia Terzi, Assessore regionale al Trasporto; l’Autorità di Bacino Lacuale, la giunta di Monte Isola (tra cui anche un consigliere di minoranza) e la stessa Navigazione Lago d’Iseo.
“Un incontro proficuo”, l’ha definito Alessio Rinaldi, sindaco di Marone e presidente dell’Autorità di Bacino Lacuale, “siamo riusciti a mettere sul piatto diverse problematiche”. Per quanto riguarda il problema di Sensole e Siviano, tema già emerso al tavolo del G16, “Navigazione sta lavorando ad un piano di trasporto maggiore, nel rispetto delle regole sanitarie in vigore. A breve lo proveremo, nel frattempo continueremo con le corse stabilite da Iseo a Monte Isola, cercando di risolvere il problema delle corse verso i due porti. A metà luglio potremo avere anche più corsa dall’alto al basso lago”.
I battelli provenienti da Iseo, quindi, anche durante la settimana e non solo nel weekend fermeranno a Sensole e Siviano, sempre però con l’obbligo di imbarcare un quinto dei passeggeri rispetto alle capacità dei battelli. Tra i punti all’ordine del giorno anche il trasporto malati dall’isola: grazie ad un accordo con Areu, a fine emergenza Covid potranno essere trasportati sulle Navi della Navigazione Lago d’Iseo (fino al 31 agosto il servizio sarà offerto da “Monte Isola Servizi”).
Soddisfatto Fiorello Turla, primo cittadino di Monte Isola: “i rapporti con le Autorità presenti al tavolo sono risultati proficui, tant’è che tutte le problematiche hanno trovato soluzione”, ha detto. “Un incontro di grande importanza per la popolazione di Monte Isola”, ha aggiunto Angelo Colosio, consigliere di minoranza, “siamo riusciti a coinvolgere tutte le istituzioni presenti richiedendo in modo concreto la soluzione a non pochi problemi”.