Potrebbe aprirsi uno spiraglio nell’annosa vicenda della gestione del cinema di Montecampione.

Dal fallimento di Alpiaz, la società che l’aveva in carico, avvenuto nel 2012, sono stati ben sei i bandi aperti ed andati deserti per trovare qualcuno che fosse interessato al rilancio della struttura, passando dal valore iniziale di 270mila euro ai poco più di 70mila dell’ultimo bando.

Tramontata anche l‘ipotesi di un interessamento da parte del Consorzio residenti, che ne ha sempre avuto la gestione, ora scende in campo il Comune di Artogne.

Il curatore fallimentare avrebbe infatti avanzato una proposta al Municipio, che sarebbe interessato anche ad una porzione di immobile di 104 metri quadri attigua al circolo dei residenti.

Barbara Bonicelli, sindaco del paese, la vorrebbe accettare, dal momento che si è deciso di presentare una lettera di offerta e di impegnare 5mila euro, cifra necessaria per il deposito contrattuale per partecipare al bando d’asta.

Il cinema, che occupa una superficie di 688 metri quadri, è dotato anche di un palco per spettacoli teatrali, sfilate ed assemblee.

Share This