Un’intera comunità, quella di Montisola, dove tutti si conoscono, è in lutto per la tragedia costata la vita venerdì sera a Livio Soardi, il 25enne morto dopo essere caduto rovinosamente dalla moto.
In attesa degli accertamenti medico legali non è ancora stata fissata la data dei funerali.
La vittima stava percorrendo la via alta che dalla località Senzano scende verso Peschiera Maraglio: erano circa le 22.30.
All’altezza del curvone che sulla discesa verso sinistra conduce poi fino al lungolago isolano qualcosa è andato storto. Sull’asfalto, anche durante la ricognizione alla luce del giorno di sabato, svaniti i dubbi sull’esistenza di un passeggero, non sono stati trovati segni di frenata: secondo gli agenti della Polstrada, l’operaio, mentre scendeva a velocità sostenuta avrebbe cercato di stringere la curva senza trovare la giusta traiettoria.
Il magistrato non ha ancora deciso se far effettuare o meno l’autopsia. La salma del ragazzo resta a disposizione dell’autorità giudiziaria nel cimitero di Siviano.
Livio faceva l’operaio da circa un anno e mezzo nella sede di Pilzone d’Iseo della MaRe.
Lascia nel dolore il padre Fabrizio, la mamma Ivana Paganini, con la quale viveva a Carzano a breve distanza dal bar di famiglia, e il fratello Damiano.