I titolari di dehors a Montisola da sempre pagavano la tassa dei rifiuti prodotti nei rispettivi locali, ma mai quella dei rifiuti per le superfici dei plateatici davanti a ristoranti, negozi e bar.
In questi giorni è arrivata a ciascuno di loro una lettera in cui il Comune chiede di pagare cinque anni di Tari (dal 2013) per il suolo pubblico occupato.
Destinatari del provvedimento i proprietari e gestori di negozi, bar e ristoranti dell’isola del Sebino, in tutto 18 attività.
Per alcune di esse è questione di alcune centinaia di euro, per altre è arrivata una vera e propria stangata, con la cifra più alta da 3500 euro.
Gli accertamenti sulle annualità passate erano stati affidati dal Comune a una società di consulenza che ha rintracciato tasse pregresse evase per un ammontare di 227mila euro, di cui circa 20mila relativi alla Tari dei plateatici dei locali.