Subito dopo la celebrazione simbolica nel giorno in cui si sarebbe dovuto tenere il 57esimo Pellegrinaggio in Adamello in Tonale, una delegazione di penne nere si è trasferita al Montozzo, luogo gi fortificazioni e trincee della Grande Guerra.
Qui è stato inaugurato il rinnovato Sentiero degli alpini: una ferrata che si sviluppa per 2.300 metri (con un dislivello di 500) dal passo dei Contrabbandieri alla Forcellina di Montozzo. Era stato realizzato nel 1992 dagli alpini di Pezzo per abbracciare idealmente i camminamenti italiani e austriaci ma ora aveva bisogno di una manutenzione straordinaria. Il Comune di Ponte di Legno ha destinato 100mila euro per il recupero della via ferrata che era stata distrutta da una frana negli scorsi anni e un’impresa ha sostituito le vecchie catene con funi metalliche a norma e sistemato i punti più malmessi.
La nuova ferrata presenta un grado di difficoltà Eea, per esperti bene attrezzati. Al taglio del nastro erano presenti membri del consiglio nazionale di Ana (Associazione nazionale alpini), presieduto Sebastiano Favero, i presidenti delle sezioni Ana di Vallecamonica e Trento, rispettivamente Mario Sala e Paolo Frizzi, quindi il Generale dell’Esercito Claudio Berto, il sindaco di Ponte di Legno, Ivan Faustinelli, il capogruppo Ana di Pezzo, Floriano Zampatti, quindi il progettista e i rappresentanti delle penne nere della Valle Camonica e del Trentino.
