E’ stata disposta l’autopsia sul corpo di Angelo Frassi, il 67enne il cui corpo senza vita è stato ritrovato sabato mattina sulle piste della Val Palot, a Pisogne. L’uomo, stando alla ricostruzione effettuata dai suoi colleghi ai carabinieri della Compagnia di Breno ed ai tecnici dell’Ats della Montagna (questi ultimi giunti sul posto in quanto la tragedia è avvenuta su un luogo di lavoro), intorno alle ore 09:00 non rispondeva alle chiamate via radio.
Una volta saliti per verificare cosa fosse successo, hanno trovato l’uomo riverso a terra, nei pressi della casetta delle attrezzature sulla pista Pedona. I colleghi hanno avviato subito le manovre salvavita, mentre in Val Palot sono giunti dal Soccorso Alpino e dall’eliambulanza da Bergamo, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Residente a Grignaghe di Pisogne, Frassi aveva da poco cominciato a lavorare per la società che si occupa delle piste della Val Palot, dando una mano agli operatori del comprensorio nella manutenzione della parte alta della pista e aiutando gli sciatori in difficoltà.
Sulle cause della morte, con ogni probabilità Frassi ha avuto un malore che gli è stato fatale, ma per chiarire cosa sia successo è stata disposta, come detto, l’autopsia, motivo per cui non è stata ancora fissata la data dei funerali. Angelo Frassi lascia la moglie e due figli.
[Foto di repertorio]
