Da anni viveva a Brescia, ma è sempre stato legato alla sua Valsaviore. Nei giorni scorsi Pietro Ferri, 86 anni, è venuto a mancare in città: il suo nome, però, è molto noto in Vallecamonica ed a Saviore dell’Adamello, di cui è stato primo cittadino dal 1966 al 1975 e di cui si ricorda l’instancabile impegno a favore del proprio territorio.

Tra gli impegni ricoperti da Ferri in ambito amministrativo, va ricordato anche il suo ruolo di assessore al Turismo in Comunità Montana ed il coinvolgimento nella stesura del Piano per lo sviluppo turistico della Valsaviore e del volume “Terra di Vallecamonica”, guida turistica curata da Eugenio Fontana ed ancora oggi considerata una delle pubblicazioni più interessanti dedicate al nostro territorio.

Pietro Ferri lascia la moglie Franca e le figlie Monica e Paola a cui, in queste ore, stanno giungendo numerosi messaggi di cordoglio, tra cui quello del Comune di Saviore dell’Adamello, del Bim e della Comunità Montana, che ne ricordano “l’impegno profuso nei ruoli ricoperti nelle Istituzioni della Vallecamonica”. I funerali si terranno lunedì alle ore 10:30 nella chiesa delle Sante Capitanio e Gerosa a Brescia.

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