È stato vidimato dalla Corte dei Conti il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’8 settembre che approva il “Piano complessivo delle opere olimpiche Milano Cortina 2020-2026”. Sull’aspetto locale del piano si è soffermato Davide Caparini, Consigliere regionale della Lega e Presidente della Commissione Bilancio al Pirellone, ringraziando il Ministro Salvini e parlando di “opere fondamentali da oltre 78 milioni di euro per lo sviluppo e la crescita della Vallecamonica, oltre che per lo sviluppo del comprensorio turistico e sciistico lombardo”.
Il riferimento è all’interramento di una porzione della Strada Statale 42 a Ponte di Legno, con l’ampliamento della ski area – per un investimento di oltre 62,6 milioni di euro – e all’attraversamento pedonale e l’ampliamento del demanio sciabile all’ingresso del Passo del Tonale, in prossimità della funivia Paradiso, con l’arrivo della funivia Ponte-Tonale, per 16,3 milioni di euro.
“Si tratta di due opere nate da una scrupolosa analisi dei diversi aspetti del territorio e a salvaguardia delle risorse naturali, nell’ottica di dare un contributo concreto all’economia circolare per massimizzare l’utilità e il valore nel tempo delle infrastrutture. Inoltre, sono stati seguiti gli indirizzi a tutela dei diritti dei lavoratori delle imprese esecutrici, nonché la stima della Carbon Footprint secondo i più recenti indirizzi europei” commenta Caparini in una nota.
Per quanto riguarda Ponte di Legno, spiegano dal Pirellone, è previsto l’interramento di una porzione della SS42, che attualmente attraversa tutto il centro abitato, dando luogo a diverse criticità, soprattutto nei periodi dell’alta stagione turistica. La realizzazione di un interramento parziale della statale consentirà l’ampliamento dell’area di arrivo e partenza delle piste da sci, connettendola al tessuto urbano. La modifica alla viabilità esistente permetterà di separare il flusso di traffico di passaggio verso il Passo del Tonale e in uscita da Ponte di Legno dai flussi ordinari dei residenti. Si prevede che tali interventi, una volta ultimati, possano apportare benefici sia a breve termine (su traffico veicolare, persone, fauna) che a lungo termine (su crescita, sviluppo e produttività del luogo).
L’attraversamento pedonale e l’ampliamento del demanio sciabile all’ingresso del Passo del Tonale, in prossimità della funivia Paradiso, con l’arrivo della funivia Ponte-Tonale, vuole garantire un collegamento pedonale e sciistico in sicurezza e prevede nuove aree a parcheggio. Quest’opera è quindi volta alla risoluzione delle criticità e dei congestionamenti nel primo tratto della SS42 al Passo del Tonale, qualificando maggiormente l’offerta turistico ambientale.