E’ tutto pronto a Niardo per festeggiare i patroni Sant’Obizio e San Costanzo. Per il secondo anno consecutivo tutte le manifestazioni correlate alle celebrazioni religiose sono state annullate, a causa delle restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria.

A differenza del 2020, però, la consegna del Premio Sant’Obizio Vallecamonica, promosso dal Comune di Niardo, dalla Comunità Montana e dal BIM, si farà.

Il Premio, lo ricordiamo, intende onorare persone (anche nella memoria) istituzioni o enti, nonché altre forme giuridiche, che abbiano onorato, nei vari campi delle attività umane i valori propri delle genti di montagna e, in modo specifico, della civiltà alpina, di cui la Vallecamonica è parte integrante fin dalle origini della propria storia.

Sabato 1° maggio, in chiesa a Niardo, subito dopo la messa solenne delle 10:30, il sindaco Carlo Sacristani, il parroco don Fabio Mottinelli e l’assessore della Comunità Attilio Cristini, presiederanno una semplice cerimonia, nel rispetto delle normative anti Covid, che vedrà anche la partecipazione delle immancabili Guardie d’Onore di Sant’Obizio.

Si è deciso di recuperare anche il Premio 2020, che era stato sospeso, assegnandolo agli operatori sanitari dell’Asst di Vallecamonica, in prima linea nel corso della pandemia.

Si procederà dunque alla consegna del Premio 2021, che andrà al botanico camuno Innocenzo (Enzo) Bona. Il 68enne di Capo di Ponte è un esperto di flora e di scienze naturali. Collabora con il Museo di Scienze Naturali di Brescia, fa parte del Centro Studi Naturalistici Bresciani ed è socio della Società Botanica Italiana. Membro del Gruppo Europeo di Pteridologia, ha al suo attivo numerose ricerche e pubblicazioni sulle felci.

In campo botanico ha pubblicato svariati articoli scientifici. Si occupa di software per la cartografia floristica e ha progettato i maggiori database per l’imbancamento dei dati floristici. Dal 1998 riveste il ruolo di Curatore dell’Attività Botanica del Parco Regionale dell’Adamello, che tra l’altro ha supportato nella designazione a Riserva della Biosfera “Vallecamonica – Alto Sebino” nel 2018. Nel 2019 ha pubblicato l’Atlante della Flora Vascolare del bacino superiore del Fiume Oglio. È socio effettivo e accademico dell’Ateneo di Scienze e Lettere di Brescia.

Tornando alle celebrazioni patronali di Niardo, si chiuderanno domenica, con la messa solenne delle 10:30 e la processione con le reliquie dei santi patroni per le vie del paese alle 15:00. Come l’anno scorso i fedeli non potranno partecipare se non dai propri balconi o dall’uscio di casa, oppure collegandosi alla diretta Facebook di Pro Loco Niardo. Il corteo infatti sarà formato esclusivamente da parroco, sindaco, Guardie e paggetti.

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