A Niardo, molto presto, potrebbe nascere un nuovo Museo etnografico. L’intenzione del Comune c’è da tempo: nei mesi scorsi Ivan Markus, capogruppo e delegato al Patrimonio del Comune, aveva chiesto ai suoi concittadini di contribuire all’allestimento mettendo a disposizione utensili per avere un’area dedicata delle arti e dei mestieri.
Tra coloro che si sono fatti avanti, va segnalato in particolare Francesco Chini, che ha donato al Comune una gran quantità di attrezzi domestici, agricoli e da officina. Il materiale può essere ancora consegnato, contattando il numero 338 20 02 451: tutto quanto ricevuto dal Comune è consegnato alla Cooperativa Il Leggio, che si sta occupando della catalogazione del materiale, a cui sarà allegata una descrizione in italiano ed in dialetto.
La sede del Museo è già stata scelta: sarà l’immobile adiacente la casa del Beato Innocenzo, in contrada Sommavilla, dove tra l’altro gli operatori della Cooperativa stanno catalogando quanto ricevuto, in modo da accorciare i tempi dell’allestimento del futuro polo museale della civiltà alpina.
[Foto da Bresciaoggi]