La paura che le piogge cadute nella notte tra lunedì e martedì potessero creare nuovi pesanti disagi a Niardo è stata superata. E’ vero che via Nazionale, che era stata riaperta al transito lunedì pomeriggio, è stata nuovamente chiusa, per poi essere riaperta da martedì mattina a senso unico alternato.

Il torrente Re era infatti di nuovo tracimato all’altezza del ponte sull’ex Statale 42, arrivando sulla strada ed intasando un tombotto con nuovi detriti trascinati a valle. E’ stato così effettuato un nuovo sopralluogo, con la possibilità di stanziare nuovi fondi di pronto intervento, che si aggiungeranno a quelli già elargiti subito dopo l’alluvione di due settimane fa.

Restano inagibili alcune abitazioni ed edifici, mentre negli altri si cerca lentamente di tornare alla normalità: l’acquedotto è stato sistemato, la raccolta rifiuti riprende in questi giorni; più difficile, invece, il ripristino del gas, con alcune zone in cui ci vorrà ancora tempo prima di riavere il servizio.

A non fermarsi è la macchina della solidarietà: tra volontari e donazioni da parte di aziende, Niardo sta ricevendo il sostegno di tutta la Vallecamonica. E la raccolta fondi della Pro Loco (qui il link per donare) ha superato i 21mila euro.

Share This