Dopo quattro giorni in cui ha lottato tra la vita e la morte Antonio Scolari se n’è andato. Il 68enne di Cevo, coinvolto sabato in un incidente stradale a Sant’Apollonia, è morto mercoledì all’ospedale Civile di Brescia.
L’uomo era in sella alla sua motocicletta quando sulla strada del Gavia si è scontrato con un’altra moto che viaggiava in direzione opposta. Le condizioni del camuno sono apparse da subito molto gravi: incosciente, è stato rianimato sul posto e trasportato d’urgenza al Civile in elisoccorso. Probabilmente il sinistro è stato causato da un malore di Scolari, dal quale non si è più ripreso.
A Cevo sono state giornate di apprensione per il consigliere comunale ex dipendente in Municipio, da sempre impegnato per il suo paese, attivo anche nella protezione civile e nell’associazione del Museo della Resistenza. Tanto che in mattinata mercoledì la direzione artistica del Festival Shomano aveva comunicato di annullare lo spettacolo previsto allo Spazio Feste della Pineta di Cevo per la serata di giovedì 9 settembre a causa delle gravi condizioni in cui versava Scolari.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, con un post su Facebook, l’amministrazione comunale di Cevo ha annunciato la morte di Antonio Scolari, stringendosi ai familiari dell’uomo.
“Sempre disponibile in ogni situazione e con un cuore grande e una generosità senza uguali. Senza una persona speciale come te, nulla sarà più uguale. Fai buon viaggio e sono sicuro che avrai già trovato qualcosa da fare per gli altri anche lassù” ha scritto il sindaco di Cevo Silvio Citroni rivolgendosi all’amico scomparso.
La moglie Giusy e i figli Manuel e Lorena hanno acconsentito all’espianto e alla donazione degli organi. Nelle prossime ore sarà definita la data dei funerali.