Ogni volta che uno dei Comuni scalvini va al voto devono essere cambiati anche presidente e Giunta della Comunità Montana di Scalve. A Pietro Orrù, riconfermato sindaco di Vilminore alle scorse amministrative, succede Gabriele Bettineschi, sindaco di Colere.
Definite anche la Giunta e le deleghe. Ricopriranno la carica di assessore Mirella Cotti Cometti, sindaco di Azzone, che terrà le deleghe a Lavori pubblici e servizi sociali, e Stefano Magri, delegato del comune di Vilminore che si occuperà di Bilancio. Il sindaco di Schilpario, Marco Pizio, ricoprirà invece il nuovo ruolo di presidente dell’Assemblea dei sindaci.
Il presidente si occuperà di tutto ciò che non è stato specificatamente assegnato, in particolare di agricoltura, di rapporti con il personale e con gli altri Enti. Subito il neo eletto Bettineschi ha parlato di continuità rispetto a quanto fatto finora.
In particolare verrà portato avanti il patto territoriale: quattro progettualità, una per ogni Comune scalvino. In primis la sostituzione della seggiovia di Colere, che dovrebbe portare in Comunità circa cinque milioni di euro. Ad Azzone c’è in programma la conversione dell’edificio delle ex scuole elementari in ostello. Per Schilpario è prevista la realizzazione di una centralina idroelettrica legata alla pista di pattinaggio sul ghiaccio, mentre a Vilminore si parla della sistemazione del campo sportivo a 11. Attenzione inoltre all’occupazione e al turismo.