Le Acli provinciali di Brescia hanno concluso il proprio percorso congressuale con l’elezione delle coordinatrici e dei coordinatori di zona, un’operazione che ha visto impegnati tutti i vari livelli dell’associazione nella scelta degli organi di rappresentanza (ovvero consigli e presidenze di circolo, consiglio provinciale, presidenza e presidente provinciale).
Le otto zone in cui è suddiviso il territorio bresciano -tra cui quella della Vallecamonica– svolgono il ruolo di confronto territoriale e di raccordo delle strutture di base, oltre che di promozione di iniziative e attività a livello zonale e di dialogo con le istituzioni locali e gli enti del territorio.
Zone, ha spiegato Stefania Romano, presidentessa delle Acli, che “rappresentano una sorta di centrale di coordinamento territoriale, dove è possibile approfondire gli stimoli che derivano dalle singole esigenze rilevate dai circoli”. Le coordinatrici ed i coordinatori di zona eletti entrano quindi a far parte di diritto del Consiglio provinciale.
Come detto, anche la Vallecamonica ha una propria zona, per cui nei giorni scorsi è stato eletto Paolo Gulberti, proveniente dal Circolo Acli Alta Vallecamonica; per quanto riguarda la zona del Sebino, della Franciacorta e dell’Ovest Bresciano, invece, è stata eletta Monica De Luca del Circolo Acli di Chiari.