La Regione ha presentato il nuovo Piano Anti Incendio Boschivo (AIB) 2020-2022. La revisione del precedente piano del 2016 è stata redatta con il supporto tecnico di Ersaf e il contributo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri forestali, dei Rappresentanti di Province, Città Metropolitana, Comunità Montane, Parchi regionali, Ersaf, Arpa, Polis, Associazione Nazionale Alpini.

Nel 2019 erano già state compiute alcune piccole rivoluzioni, a cominciare dalle convenzioni con i Vigili del fuoco e con i Carabinieri Forestali, che hanno permesso di intensificare lo svolgimento delle attività di prevenzione e previsione degli incendi boschivi, le attività di spegnimento e di organizzare al meglio le squadre di Vigili del fuoco dedicate all’antincendio boschivo.

“Se nel 2019 Regione Lombardia ha trasferito complessivamente al sistema AIB risorse per circa 800 mila euro, per l’anno in corso abbiamo voluto aumentare la disponibilità di bilancio portandola a 1 milione di euro in conto capitale e a 600 mila in parte corrente” ha dichiarato l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, intervenendo alla Presentazione a Palazzo Lombardia, parlando di un segnale concreto di sostegno e di ringraziamento a chi si mette a disposizione del territorio.

Si è anche parlato del nuovo contratto per il servizio aereo regionale di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi, che varrà fino al 2023 per una spesa complessiva di 4 milioni e 500 mila euro e che prevede lo schieramento di quattro elicotteri, dislocati su altrettante basi, di cui una permanente, attiva tutto l’anno, a copertura di tutto il territorio regionale a Darfo Boario Terme. Le tre supplementari saranno collocate a Talamona, a Bovegno e in provincia di Como.

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