Da anni, ogni 6 agosto, Giovanni Battista Montini, per 15 anni pontefice col nome di Paolo VI, viene ricordato – nell’anniversario della sua morte, avvenuta nel 1978 – a Ponte di Legno, paese al quale lui e la sua famiglia erano molto legati e dove amava trascorrere le sue vacanze, sia da sacerdote che da vescovo e cardinale.
Un’iniziativa che si ripete anche quest’anno, nel 39esimo anniversario della scomparsa del beato bresciano, con l’organizzazione curata dal Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, dall’associazione musicale Gasparo da Salò, dal Comune, dalla Pro Loco e dalla parrocchia di Ponte di Legno.
Domenica sera alle 21 la chiesa parrocchiale ospiterà la serata, , protagonista la Filarmonica del Festival Pianistico, diretta dal suo fondatore, Pier Carlo Orizio. In programma la Sinfonia per archi numero 10 di Mendelssohn, la Serenata per archi opera 20 di Elgar. In chiusura due pagine mozartiane: il mottetto per soprano e orchestra k 165 «Exultate, Jubilate» — con la partecipazione del soprano Alessia Pintossi — e la Sinfonia k 201.