Qualche momento di tensione in campo, risoltosi poi senza gravi conseguenze con la sospensione della partita a pochi minuti dal fischio finale. Lo scenario di questo episodio è stato il Pala Iseo di Gratacasolo, dove venerdì sera si stava disputando la partita tra la New Basket Pisogne e l’Excelsior Bergamo, valevole come sesta giornata di campionato di Serie D.

A tre minuti e mezzo dalla fine della gara, che fino a quel momento vedeva i sebini in vantaggio per 71-50, un giocatore dell’Excelsior è stato espulso: il giovane non l’ha presa bene, prendendosela con un cartellone. Fabrizio Contessi, presidente del Pisogne, ha provato ad afferrarlo per il collo: un gesto che non è passato inosservato ai giocatori in campo e da cui si è creato un parapiglia.

Una situazione che ha portato, da parte degli arbitri dell’incontro, all’espulsione di buona parte dei giocatori di entrambe le squadre, lasciando sul campo solo due giocatori bergamaschi e tre bresciani. Su valutazione con gli allenatori, poi, si è optato per la sospensione della partita.

In attesa dei provvedimenti della Federazione, che probabilmente omologherà il risultato con cui era stata sospesa la gara e dunque assegnando la vittoria al Pisogne, Contessi ha rilasciato un comunicato. “Non posso fare altro che scusarmi con tutti per il mio gesto impulsivo che ha causato purtroppo i casini che ne sono conseguiti”, dice Contessi. “La mia posizione non permette questo genere di errori e ne sono immensamente dispiaciuto, non dovevo per nessun motivo far correre rischi a nessuno di voi.”

[Foto di Roberto Rinetti]

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