Si continua a discutere, nel gruppo Civico in Comunità Montana, della possibilità avanzata tempo fa da Silvio Citroni, sindaco di Cevo, di spostare le attività del Parco Adamello in Valsaviore, proprio a Cevo, dove con i fondi Odi potrebbe essere sistemata una sede polifunzionale.
‘Non si può per legge cambiare la sede del Parco’ specifica al Giornale di Brescia Giambattista Bernardi, assessore al Parco, ‘quella è a Breno, legata alla Comunità montana, e lì resterà. Quello che faremo è presentare un grande progetto di Valle che riguarda lo sviluppo turistico-ambientale legato al parco e più in generale alla montagna’. L’idea, per accontentare tutti, sarebbe quella dello sdoppiamento delle sedi, una più amministrativa a Breno e una più operativa, che cura i progetti turistico-ambientali e di sviluppo, magari con nuove attività, a Cevo, dove già si trova il Museo della Casa del Parco, ospitato nell’ex colonia Villa Ferrari.