10 milioni di euro (a valere sul Piano Lombardia), nel triennio 2021-2023, per mettere in atto una serie di interventi di miglioramento della rete sentieristica del Parco dello Stelvio e delle sue strutture di accoglienza: è quanto ha stanziato la Regione, con lo sguardo rivolto soprattutto alla provincia di Sondrio.
Ma parte di quei fondi, nello specifico un milione e mezzo di euro, sono destinati anche all’Alta Vallecamonica ed ai Comuni di Pontedilegno, Vezza d’Oglio e Vione, i cui territori toccano parte del Parco dello Stelvio.
I Comuni sanno già come spenderli: a Vezza d’Oglio, dove giungeranno 500mila euro, sarà creata un’area di sosta all’imbocco con la Val Grande, nei pressi dell’area su cui dovrebbe sorgere un ponte tibetano; con 400mila euro in Val Canè a Vione saranno realizzati altri parcheggi per evitare gli ingorghi nei periodi di maggiore frequentazione e sarà realizzato un percorso alternativo alla cava di marmo.
Con 150mila euro, inoltre, sarà realizzata una nuova strada da Villa Dalegno a Temù, mentre i restanti 450mila euro sono destinati a Pontedilegno, dove saranno realizzati un Punto Informazioni in paese e due nuovi parchi tematico-naturalistici. Interventi che, secondo Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, “consentiranno una migliore fruizione del parco”, in un’ottica di supporto al territorio nella ripresa dai disagi causati dalla pandemia.