Sono giornate intense per il Gruppo alpini di Paspardo presieduto da Pietro Salari e per i Gruppi camuni che stanno prendendo parte al consueto appuntamento di questi giorni di agosto con la Traversata Alpina e con l’Adunata Annuale del Gruppo Alpini di Paspardo.
Nella ricorrenza verranno commemorati: l’alpino Bruno Giovanni, primo caduto nella missione di pace in Afganistan, i Presidenti Gen. Pietro Ronchi, Antonio Festa, Stefano Giani, Carlo Fumi, Ido Poloni, Daniele De Rossi, e l’alpino Franco Tiraboschi nel centenario della sua nascita.
La prima traversata risale al 1982, si è giunti perciò alla 43esima edizione. Il programma 2024, in collaborazione con i Gruppi alpini di Astrio, Braone, Breno e Pescarzo di Breno ha visto l’arrivo venerdì al Rifugio Prandini e al Rifugio Gheza. Sabato 10 si raggiunge il Rifugio Bazena, dove il cappellano sezionale Ana don Claudio Sarotti celebra alle 11:00 la Santa messa, seguita dal pranzo. Nel pomeriggio rientro a Paspardo dove alle 17:00 nella zona del parco giochi ci sarà l’inaugurazione di cippi e targhe del Parco della Memoria. Sarà il Centro Polivalente del paese ad ospitare gli alpini per la cena e la serata.
Domenica mattina, 11 agosto, il 47esimo Raduno degli alpini di Paspardo: alle 8:30 è in programma l’ammassamento al piazzale Padre Marcolini, con il saluto alle Sezioni, ai Gruppi alpini gemellati, ai Gruppi alpini intervenuti ed ai partecipanti alla Traversata Alpina. Attesi alla cerimonia il capitolo di S. Gaudenzio di Novara, nella persona del canonico archivista Mons. Agostino Temporelli, gli alpini, la parrocchia di Terdobbiate di Novara.
La sfilata raggiungerà il campo sportivo per i discorsi ufficiali e la S. Messa celebrata da S.E. Gaetano Bonicelli con la presenza di S.E. Card. Francesco Cocco Palmerio, Mons. Agostino Temporelli e don Francesco Monchieri, parroco di Paspardo. Dopo il pranzo al Centro polivalente è in programma, alle 15:00 nel piazzale Marcolini, il Concerto della Fanfara Alpini di Vallecamonica, diretta dal Maestro Tino Savoldelli, con il quale si saluteranno tutti i presenti.
