Come si trascorreranno Pasqua e Pasquetta nel pieno dell’emergenza sanitaria? A casa, ovviamente. Ma forze dell’ordine e primi cittadini sono già al lavoro per controllare che a qualcuno non venga l’idea di passare le festività pasquali nelle seconde case.

Succede anche in Vallecamonica: da Monno al Tonale, Unione dei Comuni dell’alta Valle, si attiveranno diversi posti di blocco stradali, che funzioneranno 24 ore su 24. Carabinieri, fiamme gialle e agenti della Polizia Locale avranno il compito di impedire a chiuque di entrare nei paesi, dove sono numerosissime le case vacanza.

Occhi puntati anche sui residenti che, invece di rispettare l’isolamento sociale, sfruttano le giornate di sole per andare a tagliare legna o a passeggiare sulla neve. In questo caso l’Unione presieduta da Mauro Testini ha stretto una collaborazione con i tecnici del Soccorso alpino e del Sagf della Guardia di Finanza, che possono contare anche sul supporto aereo fornito da un elicottero e da alcuni droni. Chi non rispetterà le ordinanze sarà perseguito a norma di legge, avvisano dall’alta Valle.

Non è da meno l’Altopiano del Sole. Il Comune di Borno ha già scritto a tutti i cittadini di rispettare anche durante le festività pasquali le misure imposte e di non uscire di casa se non per motivi di necessità. Nei prossimi giorni, in accordo con Carabinieri e Polizia Locale, saranno ulteriormente intensificati i controlli sugli spostamenti.

Il sindaco Rivadossi ha già avvisato che da giovedì verranno effettuati controlli a tappeto per evitare l’utilizzo delle seconde case e più in generale il verificarsi di comportamenti vacanzieri con l’avvicinarsi delle festività pasquali.

Intanto, stando ai dati forniti dalla Prefettura, dal 12 marzo al 4 aprile a Brescia e provincia sono state controllate 51.077 persone e ne sono state sanzionate 3.131, vale a dire più del 6%. Le persone denunciate per reati di false attestazioni o false dichiarazioni sono state 37, mentre risultano 14 quelle che in quarantena non avrebbero dovuto lasciare la propria abitazione. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 21.973 e 16 i titolari sanzionati.

Share This