Si potrà (anzi, si dovrà) fare il tifo per due camuni ai Mondiali outdoor di atletica di Budapest, in programma dal 19 al 27 agosto. Sulla pista del centro nazionale di atletica leggera da poco inaugurato nella capitale ungherese, oltre agli acclamatissimi Marcell Jacobs (doppio campione olimpico e già campione europeo all’aperto nel 2022) e Samuele Ceccarelli (campione europeo dei 60 metri piani indoor a Istanbul 2023), nella lista dei convocati per i 100 metri e nella rosa della staffetta 4×100, e negli 800 metri, si preparano a partire Roberto Rigali e il giovane Francesco Pernici, alla prima esperienza assoluta in Nazionale.
Rigali, al suo secondo mondiale dopo quello di Doha del 2019, ha staccato il pass per disputare la 4×100 soprattutto per quanto fatto a Grosseto tre settimane fa: alla 4×100 maschile con Filippo Tortu, Lorenzo Patta e Samuele Ceccarelli il 28enne di Borno ha contribuito a realizzare l’ottimo crono di 38″04, terzo tempo di sempre per una staffetta italiana.
Il nome nuovo per il Mondiale è quello del niardese Francesco Pernici, che ha un’occasione unica per esordire a 20 anni in Nazionale assoluta negli 800 metri. La Fidal ha deciso di portarlo grazie al suo piazzamento nel ranking: è il 48esimo dei 56 ammessi.