E’ stata amara, la sorpresa, per il signor Gino Minolfi di Piancogno, quando la mattina di Santo Stefano ha scoperto che dei vandali avevano danneggiato i due presepi da lui allestiti in paese. Minolfi da anni prepara due Natività: una in via Africano, nei pressi della sua abitazione, l’altra sul torrente Davine, il cui scorrere dell’acqua mette in funzione anche il mulino presente nel presepio.
La notte di Natale, ignoti hanno deciso di rovinare il loro da lui fatto, in collaborazione con l’amico Vigilio Bidasio, titolare della Vi.Bi Elettrorecuperi: alcune statuine sono state sparpagliate in giro, altre rotte. Quella di Gesù Bambino è stata addirittura danneggiata e buttata sotto un’auto.
Non solo: i vandali, che secondo alcuni sarebbero dei giovani del luogo, hanno anche lasciato sui presepi alcune bottiglie vuote di birra e di vino. Forte l’indignazione nella comunità di Piancogno, così come l’amarezza per il signor Minolfi, che però non si è perso d’animo e si è subito messo al lavoro per riparare le statue rovinate.
