Un episodio avvenuto sabato scorso a Darfo Boario Terme ha spinto i carabinieri della stazione locale e quelli del Nucleo Radiomobile di Breno ad attivare il Codice Rosso, recente decreto di legge approvato a luglio dal Governo a tutela delle vittime di violenza domestica e di genere.
La decisione è stata presa dopo che i militari sono giunti in un’abitazione in un cui uomo marocchino di 37 anni aveva appena picchiato la moglie, 30enne sua connazionale, davanti al figlio minorenne.
I carabinieri erano già a conoscenza della situazione familiare da un anno, poiché in passato furono chiamati per fermare una lite, ma la donna non volle sporgere denuncia. La 30enne, secondo alcuni accertamenti effettuati dalle Forze dell’ordine, si era anche presentata in Pronto Soccorso per farsi curare alcune ferite, dichiarando però di essersi fatta male accidentalmente.
Ma sabato, all’arrivo dei carabinieri nell’appartamento della coppia, la donna mostrava ancora i segni dell’aggressione: è stata così accompagnata all’ospedale di Esine, dove le sono state diagnosticate alcune lesioni con una prognosi di venti giorni.
Il marito, invece, dopo l’attivazione del Codice Rosso, è stato arrestato: il Giudice ha convalidato la misura e disposto il divieto di dimora nel Comune di residenza e di avvicinarsi alla donna.
