(Foto di Alessandro Romele)
Ieri in diversi luoghi della provincia, da Brescia fino a Pisogne, sono comparsi dei murales e degli striscioni che celebravano il centenario della Marcia su Roma, che il 28 ottobre 1922 sancì in Italia l’ascesa al potere di Benito Mussolini.
Nel sottopasso di Chiesanuova scritte che raffiguravano un fascio littorio stilizzato e la scritta “Marciare non marcire” sono subito state fatte cancellare dal Comune di Brescia. Il sindaco Del Bono ha condannato il gesto affermando: “Brescia medaglia d’argento alla Resistenza, città colpita al cuore dalla strage di piazza Loggia, continuerà a respingere ogni rigurgito neofascista”.
Rimosso a Castegnato lo striscione facilmente riconducibile alla formazione neofascista Forza Nuova. Anche a Pisogne sul cavalcavia della provinciale 510, alle porte della Vallecamonica, è comparso ieri mattina un lenzuolo con impressa la scritta: “Salve, o popolo d’Eroi 28/10/2022, Salve, o Patria immortale 28/10/2022”. Anch’esso è stato tolto.
Dura condanna da parte dei rappresentanti delle istituzioni locali, sia di sinistra che di destra, mentre la Questura di Brescia ha già dato comunicazione alla Procura, e verrà attentamente visionato il materiale acquisito dalle telecamere di sorveglianza al fine di rintracciare i colpevoli.