Si trova ricoverata ancora nel reparto di Terapia intensiva pediatrica a Bergamo la bambina di undici anni di origini senegalesi e residente a Costa Volpino che domenica pomeriggio è quasi annegata nel lago d’Iseo, sul territorio di Pisogne.

La bambina stava giocando in acqua con alcuni amici nei pressi della Darsena quando non è più riemersa: ci sono voluti una decina di minuti affinché alcuni presenti, che si erano accorti della situazione, riuscissero a recuperarla ed a rianimarla con il massaggio cardiaco.

Mentre si continua a sperare affinché le sue condizioni migliorino, sale la polemica sull’assenza, in zona di bagnini: il titolare del lido Darsena 2.0 chiede al Comune un tavolo per affrontare il tema sicurezza, ma Federico Laini, sindaco di Pisogne, ammette le difficoltà da parte degli enti pubblici di gestire tutte le aree a rischio.

L’idea avanzata due anni fa dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di mappare i luoghi più pericolosi è rimasta tale; più fattibile la proposta di collaborare con le associazioni dei bagnini, anche se secondo Laini la prima regola resta sempre la stessa: usare il buon senso e la responsabilità.

[Foto da Giornale di Brescia]

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