Con le prime presentazioni delle proprie opere, venerdì nella Sala Paradiso del Centro Congressi Mirella, ha ufficialmente preso il via il Premio PontedilegnoPoesia, giunto alla dodicesima edizione ed organizzato come sempre dall’associazione Mirella Cultura.

All’appello, quest’anno, hanno risposto settantasette autori, che hanno inviato le proprie opere per la selezione alla fase finale. Tra questi, la giuria presieduta da Giuseppe Grattacaso e composta da Eletta Flocchini, Vincenzo Guarracino, Giuseppe Langella e Nina Nasilli, ne ha selezionati sei. Venerdì la presentazione ha visto protagonisti Alessandro Fo con ”Filo spinato” (Giulio Einaudi Editore), Alessandro Franci con “La fragilità dei pesi” (Società Editrice Fiorentina) e Beppe Mariano con “Il Monviso e il suo rovescio” (Mursia).

Oggi, alle ore 18:00 e sempre nella stessa location, spazio a Daniela Pericone con “La dimora insonne” (Moretti&Vitali), Alessandra Rivali con “La terra di Caino” (Mondadori) e Paolo Ruffilli con “Le cose del mondo” (Mondadori).

La premiazione avverrà domenica, alle 11:00: oltre ai primi tre premi, sarà consegnato anche il premio del pubblico alla memoria di Pino Veclani, il premio “Franco Loi” alla carriera (che andrà ad Elio Pecora) ed il premio “Pontedilegno-Mirella Cultura”, che spetta a Pedre Eligio, fondatore di Mondo X ed altre comunità di recupero.

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