E’ Eva Taylor con la sua “Lezioni di casa” la vincitrice di PontedilegnoPoesia, premio nazionale di poesia edita giunto all’undicesima edizione. La scrittrice originaria dell’allora Germania Est ma ora residente a Firenze, dove insegna tedesco, ha avuto la meglio su Claudio Pasi (secondo con “Ad ogni umano sguardo“) e Massimo Scrignoli (terzo con “Lupa a gennaio“), ma anche sugli altri tre partecipanti di questa edizione, ovvero Tiziano Broggiato, Angelo Gaccione e Gabriella Sica. “Un successo che conferisce una dimensione internazionale al premio di poesia edita”, ha commentato Gabriele Tacchini, vicepresidente dell’Associazione Mirella Cultura.

La premiazione è avvenuta domenica mattina nella Sala Paradiso del Centro Congressi Mirella di Pontedilegno, alla presenza, oltre che del già citato Tacchini, anche di Andrea Bulferetti, presidente dell’Associazione Mirella Cultura; Aurelio Pedretti, vicesindaco di Pontedilegno ed Attilio Cristini, assessore alla Cultura della Comunità Montana.

Una decisione, quella della giuria, presieduta da Eletta Flocchini, di premiare la Taylor che è coincisa con il premio popolare, quest’anno in ricordo delle vittime della pandemia ed assegnato da Paolo Franceschetti, figlio dell’imprenditore Aldo, una delle vittime del Covid-19.

Assegnato anche il già annunciato premio alla carriera a Curzia Ferrari, poetessa, scrittrice e giornalista ed il premio rivolto al sociale, ritirato da Ottavio Di Stefano, presidente dell’Ordine dei Medici di Brescia, e da Barbara Mangiacavalli, Presidente della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche. La rassegna era stata aperta, venerdì scorso, dall’inaugurazione del decimo totem, con l’opera “Effatà” di Nina Nasilli, poetessa veneta.

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