Gianluca Fanchini di Artogne non ce l’ha fatta. Il 49enne camuno è la vittima dell’incidente sul lavoro verificatosi nella mattinata di lunedì 19 luglio all’interno di un’azienda di Sorbolo Mezzani, in provincia di Parma.
Dipendente della SMG di Piancamuno, Fanchini era in trasferta per lo smantellamento di un ex cementificio che ha cessato l’attività e la cui area nel frattempo è stata concessa in comodato ad una società terza, che ha acquistato gli impianti e appaltato i lavori di smontaggio dei macchinari.
Erano quasi le 10:00 quando, per cause in corso di accertamento, l’operaio sarebbe precipitato da un’altezza di circa 4 metri, riportando ferite e traumi gravi. Trasportato d’urgenza all’Ospedale Maggiore di Parma, è spirato nel reparto di Rianimazione poco dopo.
Spetterà adesso agli addetti della Medicina del Lavoro, oltre che ai carabinieri di Sorbolo Mezzani, ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale, e verificare quindi anche se siano stati rispettati i protocolli di sicurezza previsti.
Tutta Artogne nel frattempo si è stretta attorno alla mamma, con la quale Gianluca viveva, alle sorelle e ai nipoti.
