Sono stati assegnati con una cerimonia avvenuta presso il Cinema Garden di Darfo Boario Terme venerdì scorso i riconoscimenti relativi al Premio al merito sportivo della Valle Camonica – anno 2024 indetto dalla Comunità Montana di Vallecamonica.
Di fronte a un elevato numero di domande presentate (ben 44) la commissione ha stabilito di premiare gli atleti che, nelle varie discipline, hanno raggiunto lo scorso anno il Primo posto nelle manifestazioni a carattere internazionale o il Primo posto nelle manifestazioni a carattere nazionale.
Riconoscimenti quindi agli atleti: Fabrizio Poli (Sci nordico); Antonio Fanchini e Mattia Pe (Inline alpine slalom); Mirko Pedretti (Trial); Simone Libertino, Matteo Spandre e Alessio Bonomelli (Bike trial); Diego e Fabio Mazzola (Trial e Biketrial); Matilde Buzzoni, Maria Tognali, Greta Fettolini, Alice Galli, Gaia Marroccoli e Manuel Fortuzzi (Tennis tavolo); Marco Gheza (Mountain trail Equitazione); Francesco Pernici, Greta Stagnoli e Nicola Morosini (Atletica leggera); Aurora Pendoli, Elisa Vielmi e Alessia Pezzotti (Karate).
Premiate inoltre le squadre che si sono distinte in competizioni internazionali e nazionali, riconoscendo il premio ai primi classificati: l’ASD Master Rapid SKF e l’ASD Tennis Tavolo Valle Camonica.
Assegnato il Premio Sportivo dell’anno a Valentina Belotti, 44enne portacolori dell’Unione Sportiva Malonno, ex azzurra e pluricampionessa di mountain running, che si è laureata nuovamente campionessa del mondo di towerrunning nel 2024.
Il Premio Cuore Sportivo 2024 è stato consegnato a Giuliano Ganassi, presidente del CSI Vallecamonica: “Con il suo costante e puntuale impegno nello sport, ha saputo valorizzare i valori fondamentali che contribuiscono a un’importante causa sportiva, come l’integrazione dei giovani e l’educazione attraverso lo sport, promuovendo i valori di inclusione e passione tanto nei campi sportivi quanto nei vari centri ricreativi. Il suo percorso e la sua dedizione hanno avuto un impatto significativo nella vita di molte persone, riconoscendo che lo sport va oltre il semplice risultato competitivo: esso è prima di tutto un veicolo di valori umani e sociali. Così come l’impegno costante può essere un’opportunità per creare spazi sicuri per i giovani, permettendo loro di scoprire il potere dello sport come catalizzatore per il cambiamento sociale” si legge nella motivazione.

Evento sportivo dell’anno la Io21Zero97 in quanto prima edizione dopo la tragica scomparsa nel suo principale organizzatore Walter Bassi. Assegnato alla giovane atleta Elisa Martinelli il Premio Fair Play 2024: “Si è distinta con un gesto sportivo ispirato ai principi del fair play, con un comportamento improntato a signorile gentilezza nei rapporti con la sua compagna e rivale sportiva”.