E’ stata la chiesa parrocchiale di Cividate Camuno ad ospitare, domenica sera, la consegna del Premio Tovini, a chiusura della Settimana Toviniana. La seconda edizione del Premio, voluto da Comune e Parrocchia e promosso anche dalla Comunità Montana per valorizzare esempi quotidiani e concreti per migliorare il territorio, è andato a due realtà che operano da tempo in Vallecamonica: la Cooperativa Assolo di Berzo Inferiore e Los Chicos Buenos di Darfo.

Quest’anno il Premio Tovini aveva come obiettivo di riconoscere il lavoro svolto a favore dell’”innovazione imprenditoriale in tempo di crisi”, ripartendo “dal bene comune e dalle persone”: Assolo, che da anni s’impegna a favore dei più giovani e delle loro famiglie con numerose attività tra cui dopo-scuola, corsi ed iniziative durante le vacanze estive, ha saputo ben incarnare il messaggio che il Premio voleva trasmettere, dimostrando di non fermarsi neanche in tempo di pandemia e di garantire sempre il proprio sostegno a chi ne avesse necessità.

A ritirare il premio, consegnato da Cirillo Ballardini, sindaco di Cividate Camuno, Pamela Cappellazzi e Giada Ercoli, rispettivamente Presidente della cooperativa e Vicepresidente della cooperativa e componente del direttivo dell’associazione: il loro grazie è andato soprattutto ai collaboratori e volontari di Assolo, “perché senza il loro impegno e sacrificio”, scrive la cooperativa, “non avremmo potuto realizzare tutte le azioni ed attività che dal profondo del nostro cuore abbiamo indirizzato a tutti i nostri bambini, ragazzi e alle loro famiglie”.

Los Chicos Buenos, gruppo nato per volontà di Pablo Putelli nel 2009, ha invece l’obiettivo di curare l’ambiente tramite i suoi numerosi interventi messi in atto dai volontari: tra gli obiettivi, la realizzazione di alcune spiagge lungo l’Oglio tra Esine e Darfo e di un Parco Fluviale.

Share This