Sono stati premiati lunedì sera, alla vigilia della festa patronale di Breno, al palazzo della Cultura, i vincitori della 13esima edizione del Premio letterario San Valentino. Il tema proposto era “Un posto dell’anima” e il vincitore è stato Enrico Nodari, di Berzo Demo, ma una menzione è andata anche a Vera Ercoli.
I due racconti sono stati selezionati dalla giuria presieduta dalla professoressa dell’Università Cattolica, Carla Boroni, che ha esaminato gli elaborati di tutti e 56 i partecipanti. Con grande stupore, dato che né la giuria né gli organizzatori sono a conoscenza, prima delle premiazioni, dei dati anagrafici degli scrittori, per evitare preferenze o pregiudizi, è emerso che i primi due classificati erano entrambi nati il 14 febbraio all’ospedale di Breno, anche se in annate diverse. Una coincidenza che ha reso ancor più gioiosa la consegna del premio, che consiste in una somma in denaro e in un quadro del pittore brenese Carlo Alberto Gobbetti.
Successivamente l’assessore alla Pubblica istruzione, Luca Salvetti, ha svolto la consegna di una settantina di premi di merito ad altrettanti studenti meritevoli. Il Comune di Breno ha più che raddoppiato la cifra messa a disposizione, assegnando in tutto borse di studio per 15mila euro agli studenti che ne hanno fatto richiesta, non tenendo conto dell’Isee della famiglia.
Inutile dire che anche la fiera per le vie del paese è stata un successo, dopo due anni di attesa. La bella giornata ha favorito la buona riuscita dell’evento e le bancarelle hanno riempito le vie principali e le piazze.