Don Roberto Ferranti, direttore dell’Area pastorale per la Mondialità della Diocesi di Brescia, ha presentato venerdì al Centro Paolo VI – insieme allo storico e curatore della ricerca Simone Varisco e a don Roberto Rinaldi, direttore dell’Area pastorale per la società – il XXVIII Rapporto Immigrazione Caritas Migrantes. Sottotitolo: “Non si tratta solo di migranti”, che riprende le parole del Papa.
Cinque milioni di stranieri sono residenti nel nostro Paese, l’8,7 per cento della popolazione, con un aumento lieve ma con un calo delle nascite rispetto al 2018. Oltre un milione di essi vivono in Lombardia e Brescia è seconda solo a Milano, tra le province lombarde, con 157.463 unità: il 12,4% della popolazione provinciale, che diventa il 19% in città. A prevalere sono gli immigrati dai Paesi dell’Europa orientale.
Nel 2018 a Brescia e provincia hanno acquisito la cittadinanza italiana 7.437 persone e, nell’anno scolastico 2017/2018, erano 29.910 gli studenti stranieri che frequentavano le scuole bresciane di ogni ordine e grado. I richiedenti protezione nel Bresciano sono poco più di mille.
Di fronte ai tanti numeri analizzati non si è persa l’occasione per sottolineare che non c’è alcuna invasione e che la questione profughi è minimale rispetto ad un fenomeno di ben più ampie dimensioni.
La parte di statistica si trova al termine del Rapporto, che si apre invece con il messaggio di Papa Francesco commentato da Liliana Segre, Mario Morcellini e Massimo Cacciari, seguito da una serie di approfondimenti sui contesti internazionale, europeo ed italiano.