12 ricette e 19 racconti, questo il cuore di Le parole del gusto. Esperienze di libri e cucina in Valle Camonica. A cura dello scrittore Gabriele Sassone, la pubblicazione ha coinvolto più di 70 persone, in un viaggio di un anno e mezzo. Fresco di stampa, il volume è stato presentato a Breno martedì 24 settembre.
Presenti in sala molte delle oltre 50 penne che hanno preso parte ai laboratori di Il gusto della lettura. Con loro presenti anche i tre chef che le hanno accompagnate nella seconda parte del progetto: Mauro Vielmi, Emanuela Baisotti e Marco Di Dedda.
Il libro raccoglie gli spunti, letterari e culinari, delle suggestioni nate dalle 12 parole-chiave scelte all’inizio del progetto: acido, agrodolce, amabile, amarognolo, aspro, avvolgente, delicato, dolciastro, morbido, piccante, salino, salmastro. Parole vissute come trampolini e veicoli per partire alla scoperta di nuovi mondi. Termini che si collocano al confine tra le categorie, includendo mutevoli gradazioni e stimolando la nostra capacità di esplorare il gusto.
Ed è stato proprio il gusto, declinato in esperienze conviviali e di scrittura, ad essere messo al centro di questo lungo percorso. Il gusto che è diventato anche l’oggetto da indagare per permettere così ad ogni partecipante di scoprire meglio la natura della propria identità, intesa quale frutto di una selezione continua. Partendo dal non scontato presupposto che siamo anche ciò che scegliamo di gustare.
Un modo per esplorare la propria personalissima voce, dando sfogo a diverse capacità creative che sono sfociate in racconti appartenenti a generi letterari anche molto lontani tra loro. Individualità quindi, ma allo stesso tempo capacità di fare gruppo, in quanto leggendo, scrivendo e assaporando le ricette degli chef, i partecipanti ai laboratori hanno potuto, nei mesi, formare una piccola comunità.
Diverse gli stili narrativi scelti dagli scrittori in erba, che hanno giocato con l’immaginazione toccando temi che, un po’ come i piatti presentati, sanno raccontare il territorio. Le suggestioni nate dagli assaggi sono diventate a loro volta preziosi ingredienti per tornare con la mente e il cuore all’infanzia; e per narrare vicende spesso legate all’ambiente montano e alle circostanze dettate da spostamenti e vita lavorativa. Un insieme composito di esperienze raccolte ora in questa pubblicazione a più mani che abbraccia e restituisce il tema della diversità.
Come ricorda Gabriele Sassone – scrittore e responsabile scientifico dei laboratori – nella sua introduzione al volume: “cucinare o scrivere diventano un atto di connessione ma soprattutto di trasformazione, in cui l’artista s’immerge nel tessuto stesso della vita per sviluppare le proprie visioni.”
Ricordiamo che il libro Le parole del gusto è il risultato del progetto Il gusto della lettura, esperienza che rientra nel solco di un decennio d’impegno nella valorizzazione delle tradizioni e capacità innovative e aggregative che gravitano attorno al cibo sul territorio.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra la Comunità Montana di Valle Camonica, il Sistema Bibliotecario, la Cooperativa Il Leggio e l’Associazione Ristoratori di Valle Camonica e Sebino e con il sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando 2023 “Per il Libro e la lettura”. Nel progetto è stata coinvolta anche Limina, rivista culturale multidisciplinare nata cinque anni fa che in questa sede ha curato proposte di contaminazioni tra letteratura, arte e cinema.
Nato tra agosto e settembre 2023 con 4 picnic con l’autore (organizzati dalla cooperativa Voilà), a partire da ottobre dell’anno scorso fino a febbraio 2024 il progetto ha proseguito il suo cammino con i laboratori di degustazione e scrittura, gratuiti – aperti a tutti e a numero chiuso – presso le biblioteche di Breno, Darfo ed Edolo.
Il gusto della lettura non si chiude però qui. La presentazione del libro Le parole del gusto non può e per molte ragioni non è giusto sia l’ultima battuta di questo percorso. Tanto per cominciare, sono in via di organizzazione delle serate ad hoc di lettura dei racconti, anche per restituire il senso del potere liberatorio-trasformativo testimoniato dai partecipanti nel corso dell’incontro.
Progetti come questo mirano a trasformare sempre più le biblioteche in punti di incontro, divulgazione e confronto, dove fare esperienza di diverse opportunità. Spirito presente anche in BIBINHUB, iniziativa recentemente lanciata sempre dalla Comunità Montana e che si rivolge anche a quella fascia di popolazione – gli adolescenti – che meno frequenta le biblioteche della valle.
Molti di questi temi verranno approfonditi durante la puntata di VocePRESENTE in onda venerdì 4 ottobre alle ore 10:05, durante la quale ascolteremo le interviste integrali allo scrittore Gabriele Sassone, allo chef Mauro Vielmi, a Stefano Malosso (Direttore editoriale di Limina Rivista) e a Carlo Ducoli (Direttore del Sistema Bibliotecario di Valle Camonica).