C’era, come prevedile, una folla non da poco alla prima udienza del processo in Corte d’Assise che si è aperto giovedì mattina a carico di Silvia e Paola Zani e di Mirto Milani per l’omicidio di Laura Ziliani. Una folla composta dalla stampa, che ha seguito sia a livello locale che nazionale la vicenda, fin dai primi giorni di ricerche; ma anche da un pubblico composto anche da numerosi camuni che, dalla Valle, sono giunti a Brescia per il via ad un processo apparentemente semplice, dal momento che le due sorelle e Milani (compagno di Silvia), nel maggio scorso hanno confessato l’omicidio.
La prima udienza si è aperta intorno alle ore 09:30: i tre imputati non hanno rilasciato dichiarazioni; quindi sono stati letti i capi di accusa, ovvero tentato omicidio, per i fatti avvenuti nell’aprile 2021, omicidio ed occultamento di cadavere.
Ad essere sentiti sono stati innanzitutto, Erica Vallory e Stefano Bertolini, in prima linea nelle ricerche di Ziliani fin dalla denuncia della sua scomparsa l’8 maggio dell’anno scorso; tra i testimoni ascoltati anche Riccardo Lorenzi, compagno della vittima, e Marisa Cinelli, madre di Laura Ziliani, in aula insieme ai fratelli Massimo e Michele, che si sono costituiti parte civile. L’udienza si è conclusa poco dopo le 14:00, raccogliendo le dichiarazioni di tutti i testimoni citati: il processo è stato quindi aggiornato al 24 novembre prossimo.
[Foto da Giornale di Brescia]