Presentata ieri a Brescia la ricerca del Giornale di Brescia sulla Qualità della vita.

È la quinta edizione del Rapporto, che ha “osservato” i 38 maggiori Comuni bresciani valutando: popolazione, ambiente, economia, tenore di vita, servizi, tempo libero e sicurezza.

Uno strumento prezioso a disposizione di amministratori pubblici e cittadini per pianificare il futuro nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.

Brescia città si conferma al primo posto. Al secondo posto c’è Darfo, seguito da  Salò e Iseo.

“Per noi – ha osservato Attilio Cristini, il vicesindaco del Comune di Darfo al Giornale di Brescia – una lettura oggettiva come quella offerta dall’indagine sulla Qualità della vita è utilissima: i Comuni hanno bisogno di aiuti concreti per impostare i propri programmi. Per Darfo Boario Terme l’analisi ha messo in evidenza quanto è stato fatto in termine di attenzione all’ambiente. Quanto invece all’organizzazione di eventi siamo stati un po’ penalizzati dal criterio adottato (il denaro investito): noi organizziamo moltissime manifestazioni, ma utilizzando pochi soldi”.

Share This