Dopo il vertice serale (e notturno) del centrodestra lombardo tra il riconfermato governatore Attilio Fontana e i coordinatori regionali dei partiti di maggioranza, Daniela Santanchè (FdI), Fabrizio Cecchetti (Lega), Licia Ronzulli (FI), Alessandro Colucci (Noi Moderati) e Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale, la lista civica del presidente), pare che la quadra sia stata raggiunta.
“Tutte le forze che compongono la maggioranza politica della nostra regione hanno confermato unità di intenti e grande senso di responsabilità” si legge infatti nel comunicato diffuso giovedì mattina dall’Ufficio stampa della Regione, con il quale il presidente della Lombardia ha annunciato: “Al termine di un confronto costruttivo, propositivo e sempre mirato all’efficienza e al buon governo della Lombardia, è stato trovato un accordo sulla composizione della Giunta che governerà la nostra regione per i prossimi cinque anni, che coinvolge tutte le forze della coalizione”.
Nessuna anticipazione su come sarà composta la squadra. Per sapere con certezza a chi e come sono stati assegnati gli assessorati e le deleghe bisognerà attendere venerdì mattina alle 11:30, quando Fontana ha dato appuntamento alla stampa per la presentazione ufficiale.
“A caratterizzare questo percorso è stata la definizione di deleghe mirate a rappresentare tutte le esigenze dei cittadini con l’individuazione di persone competenti, capaci e con un grande senso di appartenenza alla Lombardia” ha assicurato il governatore.
Lo schema di base, calcolato in base al numero dei consiglieri ottenuto dalle diverse liste, è di 7 assessorati a Fratelli d’Italia, 5 alla Lega, 2 a Forza Italia e 2 a Lombardia Ideale, per un totale di 16 assessori, ossia il massimo consentito dalla legge.