La presentazione della stagione 2020-21 del Teatro delle Ali di Breno ha mostrato da subito le proprie potenzialità ed il desiderio di mantenere fede a quel patto sancito con gli abbonati che, per cause note a tutti, dalla primavera scorsa sono stati impossibilitati a recarsi ad assistere agli spettacoli.

Ora è tempo di ripartire, grazie alla collaborazione con il Comune di Breno e Cipiesse Produzioni, che metteranno a disposizione per gran parte degli spettacoli previsti gli spazi più ampi del Cinema Teatro Giardino. Sarà così possibile mantenere le distanze tra gli spettatori, ma assicurare anche una vicinanza a quel mondo dell’arte e della bellezza tanto caro al Teatro delle Ali.

Le parole di Vittorio Pedrali, direttore artistico del Teatro delle Ali

“Vedo soffrire gli operatori dei Teatri: ora si riaprono questi luoghi importantissimi per chi vi lavora e per noi”, ha detto Helene Zaleski, vicino al Teatro delle Ali fin dalla sua nascita nove anni fa, “dobbiamo dare l’impulso per far uscire la gente. Non si può fare tutto a casa, la gente deve rientrare a teatro, come al cinema: bisogna rispettare le regole, ma frequentare il teatro”.

D’accordo con lei Annita De Zio, assessore comunale alla cultura: “Sarà un’iniziativa vincente”, ha commentato a proposito dello spostamento al Cinema Giardino, “c’è voglia da parte di tutti di tornare a fare qualcosa insieme. Il cinema Giardino è un luogo abbastanza grande, sicuro e bellissimo dove poter tornare a fare qualcosa, è un’occasione straordinaria”.

Helene Zaleski parla della necessità di riaprire i teatri

Il programma è stato invece presentato da Vittorio Pedrali, direttore artistico del Teatro: dieci le date degli spettacoli di prosa, di cui due saranno i recuperi degli appuntamenti con Giacomo Poretti ed Ascanio Celestini saltati nei mesi scorsi. A proposito di Poretti, il suo “Chiedimi se sono di turno”, il 3 novembre aprirà la stagione con uno spettacolo-dedica a tutti gli operatori sanitari. E proprio in collaborazione con l’Ospedale di Esine, il 4 novembre Poretti riproporrà lo spettacolo offrendo uno sconto di biglietto (da 28 a 16 euro) riservato al personale della struttura.

Da segnalare anche il ritorno (il 17 novembre) della compagnia Stivalaccio Teatro con “Arlecchino Furioso”, di Federico Buffa (il 3 marzo) con “Due pugni guantati di nero”, ma anche “Antropolaroid” del giovane Tindaro Granata (il 16 dicembre); “Riccardo3, l’avversario”, di Enzo Vetrano e Stefano Randisi (il 29 gennaio), rivisitazione del “Riccardo III” di Shakespeare e la presenza della scrittrice Michela Murgia con il suo spettacolo di impegno civile “Dove sono le donne?” (il 18 febbraio). Si chiuderà il 16 aprile con Milvia Marigliano ed “Alda. Diario di una diversa”, dedicato ad Alda Merini. La sede storica del Teatro delle Ali non sarà del tutto abbandonata, ma ospiterà dall’1 al 3 dicembre, Elio Germano (in presenza virtuale) con il futuristico “Segnale d’allarme”, alla presenza di un numero limitato di 60 spettatori per sera.

Annita De Zio commenta la collaborazione tra Il Teatro delle Ali ed il Cinema Giardino di Breno

Non mancheranno gli appuntamenti per i più piccolo, con il ciclo “Portami a teatro” e sette date previste; così come ci sarà spazio per la musica con il ciclo “All Music”, i cui protagonisti saranno annunciati ad ottobre (non senza qualche sorpresa) e con i Ring Musicali di marzo.

“Sarà una grande emozione ripartire”, ha assicurato Pedrali, “lo facciamo con un po’ di timore e di incertezza, ma anche con grande ottimismo. Quello che abbiamo constatato in questi mesi di contatti social con i nostri abbonati è la volontà di ritrovarsi. E’ chiaro che si scontrerà un po’ con qualche incertezza, ma speriamo che prevalga la prima. Da parte nostra e degli artisti lavoreremo con grande disponibilità”.

I biglietti saranno acquistabili online tramite Vivaticket; la campagna abbonamenti partirà il 24 settembre per il rinnovo dei vecchi ed il 3 ottobre per la sottoscrizione dei nuovi; dal 13 ottobre saranno invece acquistabili i biglietti singoli. Per i possessori di biglietti di spettacoli non goduti durante la passata stagione sarà possibile ottenere la riassegnazione del posto, nelle nuove date e location, scrivendo una mail ad info.delleali@gmail.com: entro il 19 ottobre per il recupero degli
spettacolo di Giacomo Poretti ed Ascanio Celestini, ed entro il 4 dicembre per gli spettacoli di circo contemporaneo Yes Land e On the Road.

[Dichiarazioni raccolte da Linda Bressanelli]

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