E’ stata revocata mercoledì scorso, su decisione di Emanuele Moraschini, sindaco di Esine, l’ordinanza che vietava l’utilizzo di una quindicina di metri del campo di calcio all’incrocio tra via Civitanova Marche e via Grigna.
Nel gennaio scorso la voragine che si era aperta poco lontano, aveva trascinato il muro di sostegno su cui poggiava il campo, rendendolo impraticabile nella sua interezza.
I lavori di consolidamento del muro si sono conclusi da poco, permettendo così la revoca dell’ordinanza, per la gioia dei circa 400 bambini appartenenti a numerose società sportive che utilizzano il campo di calcio.
Resta, comunque, il mistero intorno al fenomeno che interessa Esine da tempi molto lontani e studiato già nel Settecento. Proprio per capire meglio di cosa si tratti, la Regione ha stanziato 390mila euro per i primi interventi di studio geologico.
[Foto da Giornale di Brescia]