Con un minuto di silenzio in tutte le classi ed una lettera aperta, le scuole medie di Berzo Inferiore hanno rivolto il loro commosso pensiero a Domenico Carrara, il 33enne il cui corpo senza vita è stato ritrovato in fondo ad un precipizio in località Val Degna, a Bienno, dopo cinque giorni di ricerche.
Domenico era in Vallecamonica da ottobre, ovvero da quando era stato chiamato a lavorare come collaboratore scolastico su richiesta di un numero maggiore di personale per far fronte alle difficoltà imposte alle scuole dalla pandemia.

“Rammento il tuo sguardo curioso e quasi intimorito di quel giorno, come se quella tua nuova esperienza rappresentasse per te un volano verso frontiere nuove di lavoro e di riscatto”, scrive Loredana Rizza, dirigente scolastico dell’istituto, nella lettera aperta, “col tempo ho poi saputo che eri laureato e che ancora stavi studiando con grande motivazione e impegno. Con umiltà hai rispettato i tuoi obblighi mostrando cura e attenzione alle cose e ai nostri alunni, in particolare a quelli più fragili. Mi hai parlato del tuo desiderio di ritornare a scuola come insegnante e che per questo continuavi i tuoi studi nel tempo libero. […] Oggi la nostra scuola è tristissima e il silenzio ha tolto lo spazio alle parole. Un abbraccio ai tuoi genitori, a tuo fratello e alla tua fidanzata. Ricorderemo il tuo sorriso, ragazzo del Sud e la benevolenza che hai avuto per tutti”.
Carrara, originario di Grottaminarda (Avellino), oltre al lavoro si dedicava allo studio ed alla tesi di laurea specialistica in Filologia, dopo la laurea in Lettere e Filosofia; nel tempo libero amava camminare. La sua scomparsa ha portato in Vallecamonica i suoi genitori Raffaella e Carlo, il fratello Alessandro, alcuni cugini e la fidanzata Erica, la cui testimonianza è stata utile per circoscrivere al meglio la zona di ricerca.
In queste ore, insieme alle autorità, la famiglia sta organizzando il rientro a casa della salma. Dolore e tristezza per il tragico epilogo di questa vicenda in tutta la Vallecamonica, soprattutto a Bienno, dove il Comune è stato listato a lutto.