Grazie ad un accordo firmato mercoledì al Bim, si riattiva in Vallecamonica l’Ufficio Passaporti, dopo un periodo di sospensione. La firma è stata anche l’occasione per la prima visita in Valle di Giovanni Signer, neo Questore di Brescia da una decina di giorni, ovvero da quando ha preso il posto di Leonardo Laricchia trasferito in Sicilia.
L’accordo, che ha visto la presenza anche di Alessandro Bonomelli, presidente del Bim, ha siglato una procedura che permetterà ai camuni che necessiteranno del passaporto di farlo senza spostarsi fino a Brescia. Da gennaio 2021, sul sito “Passaporto elettronico-Agenda Online” (www.passaportonline.poliziadistato.it) si troverà la sezione “Sportello Passaporti Darfo Boario”: da qui sarà possibile prenotare l’appuntamento, riservato solo ai residenti in Valle.
La consegna della documentazione avverrà presso la Polizia Stradale di Darfo: al momento del rilevamento delle impronte digitali, si potrà decidere se ritirare il passaporto in Comunità Montana a Breno, presso la Questura di Brescia o farselo inviare a casa tramite le Poste.
Inoltre, la Comunità montana metterà a disposizione un numero telefonico per fornire informazioni agli utenti sulla procedura di rilascio e rinnovo del passaporto elettronico, sulla documentazione necessaria e sulle modalità per effettuare la prenotazione; sarà poi creato un registro per la verifica di quando e a quale persona è stato consegnato il passaporto custodito in Comunità Montana. Il protocollo d’intesa tra l’ente comprensoriale e la Questura sarà in vigore fino al 30 giugno 2021.
