E’ scattata il 29 ottobre la possibilità, tramite il portale www.bandi.regione.lombardia.it, per le imprese turistiche ubicate nei Comuni all’interno di comprensori sciistici, di presentare domanda per ricevere ristori in seguito ai danni economici avuti nella stagione sciistica invernale 2020/2021 a causa della mancata apertura degli impianti e delle piste. Le risorse a disposizione sono pari a 34 milioni di euro, come ha annunciato Massimo Sertori, assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni.
La Regione ha reso noto l’elenco dei Comuni che fanno parte del bando. Per la Vallecamonica rientrano: Angolo Terme, Artogne, Borno, Breno, Corteno Golgi, Pisogne, Ponte di Legno, Temù, a cui si aggiungono i vicini di Aprica e Bormio e, per la bergamasca, quelli di Rogno, Schilpario, Vilminore, Colere e Castione.
Le domande potranno essere presentate fino alle ore 16 del 12 novembre, esclusivamente online. Tutte le domande ammissibili percepiranno il contributo, pertanto non occorre arrivare primi allo sportello.
Sono previste due tipologie di contributi: contributo per le attività ricettive (alberghi, rifugi etc), agenzie viaggio e tour operator. C’è poi il contributo per le attività di ristorazione, pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina, nonché per le attività di noleggio di attrezzature sportive e ricreative definito in misura fissa.
Possono presentare domanda, una sola, le micro, piccole e medie, grandi imprese.