Una bella conferma per l’atletica camuna e per la Vallecamonica in generale, che si trova ad avere uno sprinter locale tra i migliori d’ Italia.
Il suo nome è Roberto Rigali, ha 28 anni ed è originario di Borno: nei giorni scorsi sul rettilineo coperto di Ancona sui 60 m ha strappato l’oro. Ma a fare notizia non è questo, bensì il tempo fatto registrare (6’’62), nuovo record tra le prestazioni dell’atleta camuno: Rigali non si era infatti mai spinto fino a questi livelli, arrivando in precedenza al tempo di 6”69, più lento di 7 centesimi di secondo (non proprio una piccolezza nel mondo della velocità).
Ad aggiungere risalto al risultato va inoltre detto che al via della gara il bornese si sentiva tutt’altro che in forma, accusando un problema alla schiena durante il riscaldamento, che per ammissione dello stesso Rigali avrebbe potuto pregiudicargli la gara. Ma il velocista di casa nostra ha deciso di gettare il cuore oltre l’ostacolo e correre lo stesso anche senza grandi ambizioni, ma si sa: spesso le cose più belle arrivano quando meno te lo aspetti, ed è proprio quello che è successo
Infatti questo crono non potrà di certo passare inosservato, poiché risulta essere il secondo più veloce dell’anno e soprattutto nel range necessario per poter essere convocati agli Europei al coperto di Istanbul, che si terranno a fine marzo: un vero sogno a occhi aperti per il camuno.
Purtroppo però Rigali nonostante la prestazione da campione non ha ancora la certezza di strappare il pass dell’evento: mancano all’appello ancora i campionati italiani Assoluti, dove altri atleti potrebbero stampare crono anche migliori del suo, sfilandogli dalle mani l’occasione di andare in Turchia. Se questo non dovesse succedere o se lui stesso riuscisse a ritoccare ancora il suo tempo (Rigali sarà infatti in scena sia a Modena che agli assoluti), il sogno della convocazione potrebbe diventare realtà. Intanto, si gode un tempo che per ora gli garantirebbe l’accesso agli Europei.
La performance fatta, inoltre, lo porta di diritto nel novero dei migliori sprinter di tutta Italia, tra gli stessi atleti che appena un anno e mezzo fa hanno portato a casa sia la medaglia d’oro individuale che quella nella staffetta alle Olimpiadi. Tra loro, il campione Marcell Jacobs, che si è direttamente complimentato con Rigali, ma che potrebbe ben presto diventare suo rivale.
[Scritto da Giulio Frerini]