Se l’è vista brutta, domenica scorsa, un centauro 30enne, incappato in un’assurda trappola sui monti di Rogno mentre era in sella alla sua motocicletta.

 

La zona è nota per essere frequentata da numerosi enduristi, ed anche per questo suona ancora più strano quanto accaduto. Il giovane stava percorrendo una lieve salita su una mulattiera quando, senza preavviso, è incappato in una catena tesa e legata ad alcuni paletti, praticamente invisibile.

La moto è finita come uno spiedo, mentre il giovane, che al momento dell’incidente era in piedi sul mezzo, se l’è cavata con una frattura al braccio, ma poteva andare molto peggio. Un gesto, quello di porre una vera e propria trappola, che forze dell’ordine e sanitari del 118 hanno fortemente condannato: non solo non è legale porre catene in mezzo a sentieri senza segnalarlo, ma essendo la zona frequentata anche da ciclisti, i danni sarebbero potuti essere maggiori. Si tratta, però, dell’ultimo episodio che vede appassionati di enduro e residenti in zone in cui si pratica questo sport ai ferri corti, con, in casi come questo, risultati davvero scoraggianti.

[Foto da Giornale Di Brescia]

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