Incendio domenica mattina attorno alle 10 in località Figna, nel territorio comunale di Ceto.
Le unità dei Vigili del fuoco di Breno hanno lavorato insieme all’Aib, squadre dell’antincendio boschivo, coordinato dalla Comunità montana.
Le fiamme hanno coinvolto un’area di circa 9 ettari e i volontari hanno lavorato fino alle 13 per contenerele ed evitare che mandassero in fumo altro bosco.
A bruciare invece a Edolo, in località Lazzaretto, sono stati la serra di un vivaio appena rinnovato, di proprietà di Bruno Serini, sindaco di Incudine, e una catasta di legname dell’attiguo Consorzio Forestale dell’Alta Valcamonica.
Sono stati i Vigili del Fuoco volontari del distaccamento di Edolo a intervenire con due squadre.
Il rogo ha trovato terreno fertile nei tronchi accatastati nel deposito di legname.
Ancora da chiarire le cause: al momento non si esclude nessuna ipotesi, neppure quella del dolo.
Ingenti in ogni caso i danni: una prima stima sommaria parla di non meno di 35mila euro.