Restano in carcere Saimir e Taulant Sallaku, due dei quattro componenti della famiglia di origine albanese di cui fa parte anche Gezim, presidente del Darfo, ed accusati di far parte di un’organizzazione malavitosa che portava droga in Vallecamonica.
I due sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico: a Saimir sono contestati quattro episodi, uno a Taulant. Gezim, Gazmir ed Isuf Sallaku, invece, sono stati rilasciati giovedì, dopo il ritrovamento di tre armi da fuoco nel garage della loro abitazione.
L’inchiesta si sta muovendo seguendo le telefonate e le riprese con al centro i cinque fratelli ed il trasferimento di droga in un capannone di loro proprietà, oltre al pagamento in uno dei loro ristoranti. Gezim Sallaku è stato immortalato nell’episodio del 12 ottobre scorso, quello che ha portato all’arresto di Saimir, per aver trattato un chilo di cocaina.