È stato Jean Baptiste Simukeka del team Asd Serim, come da pronostico, ad aggiudicarsi la settima edizione della San Fermo Trail, fermando il crono a 1h32’17” e lasciando il record dello scorso anno a Henry Aymonod.
La gara di corsa in montagna di Borno ha visto al via 305 atleti (325 gli iscritti) confermandosi una delle manifestazioni di punta dell’estate dell’Altopiano. Simukeka ha tenuto la testa della corsa per tutti e 18 i chilometri, tallonato da Dennis Bosire Kiyaka, suo compagno di squadra. Il suo passaggio a San Fermo è stato registrato dopo soli 48’19” di gara. In seconda posizione si è confermato Kiyiaka, terzo Filippo Bianchi, runner della Libertas Vallesabbia.
La corsa rosa ha visto in testa dall’inizio alla fine Niyirora Primitive, sempre Asd Serim, che ha chiuso la gara in 1h55’43”. Dietro a lei, staccata di poco meno di tre minuti (1h58’20”), Ana Nanu dell’Atletica Rimini nord Sant’Arcangelo, terza posizione per Tiziana Bianchini della G.P. Pellegrinelli.
Bene anche la Family run del sabato che ha coinvolto bambini e ragazzi lungo due percorsi studiati quest’anno internamente al paese: una festa dello sport e delle famiglie che si è chiusa con Nutella e schiuma party nella piazza di Borno.
La settima edizione della gara ha visto un ulteriore sforzo da parte dell’organizzazione che ha proposto un pasta party “plastic free”: “E’ stato un impegno economico non indifferente” hanno commentato gli orgnanizzatori “ma anche noi abbiamo voluto fare la nostra parte per salvaguardare l’ambiente e abbiamo chiesto agli atleti di fare lo stesso”. Oltre cento i volontari sul percorso, ringraziati dallo staff dell’Evolution team “perché senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”.
La gara rientrava nel circuito voluto dalla Comunità montana Valle dei segni mountain cup.