In occasione della V Giornata Mondiale dei Poveri, torna, sabato 13 e domenica 14 novembre, la Raccolta di San Martino. In tutte le parrocchie della Diocesi si raccoglieranno generi alimentari. Sono stati distribuiti più di 40mila sacchetti biodegradabili e 60 parrocchie hanno già garantito il coinvolgimento dei più giovani nell’operazione di raccolta.

Da due anni non sono più i vestiti (anche perché il mercato dell’usato è saturo) i protagonisti, ma i viveri. Sono richiesti: latte a lunga conservazione, pasta e riso, pelati e legumi in scatola, olio in latta, zucchero, farina, carne e tonno in scatola, caffè e cacao. In tal modo la Caritas Diocesana punta a donare non il superfluo o quello che non vogliamo più, ma qualcosa di nuovo e necessario, in questo periodo di difficoltà per molte famiglie anche nelle nostre parrocchie.

Questa sarà San Martino a km 0, ma non si perderà la sensibilità nei confronti di chi è più lontano, fuori dall’Italia. Se nella scorsa edizione, lo sguardo si è allargato fino al Libano e all’Armenia, quest’anno parte del ricavato andrà a sostegno del progetto di assistenza invernale ai migranti in Bosnia, in particolare nel campo profughi di Lipa, dove si sta perpetrando una grave emergenza umanitaria.

Share This